Nel caso in cui la valutazione psicodiagnostica venga eseguita nei confronti di un adolescente verrà concordata con esso ogni incontro nel pieno rispetto di ogni sua area di vulnerabilità.
“I genitori devono essere trattati come partecipanti-osservatori che lavorano con il clinico per costruire, insieme, una comprensione dei problemi del bambino” (Finn, 2007)
La consultazione psicodiagnostica in età evolutiva può costituire un percorso in cui i genitori sperimentano per la prima volta un’esperienza di riflessione su di sé e sul loro figlio.
L’incontro con i genitori è importante in quanto senza la loro collaborazione qualunque progetto psicodiagnostico con il bambino si rivela illusorio.
I test principalmente utilizzati sono:
- MMPI-A (per una valutazione ampia e completa della personalità in adolescenza)
- Test dell’albero
- Disegno della figura umana
- Disegno della famiglia
- Favole della Duss
In particolare per la valutazione diagnostica del bambino vengono utilizzati metodi quali il disegno, favole e racconti.
La valutazione psicodiagnostica prevede un’iniziale analisi della domanda rispetto alle problematiche del bambino e dell’adolescente.
Sono previsti colloqui psicologici e sedute di osservazione, mediante l’utilizzo di specifici strumenti diagnostici (test e questionari).